Il salto dall'esistenza normale, o inautentica, all'esistenza possibile, o autentica, non è mai scontato. Chiunque vada verso il proprio progetto-di-mondo rischia il passaggio vertiginoso sull'abisso della libertà, dove precipitare è possibile. L'esistenza psicotica, o mancata, è la parabola tragica di questa caduta. Naufrago in solitaria deriva tra i deliri e i mondi di schizofrenici e tossicomani, uno psichiatra fenomenologo indica proprio nel faccia-a-faccia con il rischio psicotico l'ultima e più autentica possibilità-di-esistere, anche circondati dal nulla. Al di là di questo incontro, al di qua di questo salto, rimane in ognuno l'incredibile e cruda amarezza della rinuncia a se stesso.