L'intervento a Seduta Singola risponde a un principio di essenzialità, inteso come la capacità di raggiungere un obiettivo prioritario individuato insieme al paziente. Per utilizzare al meglio il tempo disponibile, ciascun incontro coglie ciò che è rilevante in relazione alla fase del ciclo di vita e allo stadio di cambiamento e "mette il paziente nelle condizioni di decidere da sé il prossimo passo da compiere: decisione che in genere non è in grado di prendere prima del colloquio". La specificità dell'intervento Singolo può essere definita come un'opportunità per far sì che la persona sia in grado di proseguire il percorso evolutivo in modo autonomo. Dopo un'introduzione storica, le Autrici rivolgono l'attenzione ai criteri di indicazione e controindicazione e alla metodologia dell'intervento derivata dal modello della Psicoterapia focale integrata. La casistica clinica descrive strategie e tecniche per sviluppare e consolidare risposte resilienti.