Affektivität, Suggestibilität, Paranoia (1906) prepara il campo al capolavoro di Eugen Bleuler: Dementia praecox o il gruppo delle schizofrenie, che uscirà cinque anni dopo. In che senso lo prepara? Nel senso che, sulla scia di Kraepelin, sgombra il terreno dall'equivoco di confondere la demenza della schizofrenia paranoide con la comune e "quasi normale" affezione paranoica. A che scopo? Presentare la specificità della psicosi intellettuale per eccellenza: la paranoia, intesa come patologia del sapere.