Il danno estetico, in una concezione attuale, merita una attenzione particolare ed una collocazione di primo piano nella sfera del danno alla persona in responsabilità civile. L'opera è il risultato di una profonda riflessione degli autori che origina da una lunga e specifica esperienza professionale e dalla passione per tale peculiare componente del danno. Partendo da richiami anatomici dell'organo cute, l'attenzione viene proiettata ai riferimenti giurisprudenziali ed alla evoluzione storica, biopsicosociale e dottrinaria del pregiudizio estetico cicatriziale. Si perviene quindi alla formulazione di una nuova proposta metodologica valutativa medico-legale del danno estetico cicatriziale (metodo "Vero"), frutto di una ricerca arricchita delle precedenti ed autorevoli proposizioni, finalizzata a riconoscere il giusto significato e valore della "bellezza".