Le conferenze che Franco Basaglia tenne in Brasile nel 1979 rappresentano un documento d'eccezione che qui per la prima volta è possibile leggere nella sua integrità e completezza. Si tratta di una delle ultime occasioni di riflessione pubblica di Basaglia sul significato complessivo dell'impresa della sua vita, una sorta di testamento intellettuale e un bilancio critico sulla psichiatria all'indomani della "legge 180" (maggio 1978), di cui nel maggio 2018 ricorre il quarantennale. Oggi queste vivacissime conferenze sono forse il modo migliore per avvicinarsi a Basaglia e alle ragioni della sua pratica. È infatti lui stesso che si presenta a un pubblico di studenti, professori, medici, psicoterapeuti e sindacalisti, e instaura con loro un rapporto insieme complice e critico, che fa emergere la sua straordinaria comunicativa e il suo modo di lavorare e di far politica, tanto distante dalle ideologie quanto capace di centrare temi e problemi tuttora aperti.