Il viaggio è la metafora stessa della vita e anche chi non lo fa con il corpo, lo fa con la mente. La cosa migliore è vivere le esperienze di viaggio con tutti e cinque i sensi emozionandosi per un quadro o un tramonto e riflettendo su aspetti sociali e di storia, suscitati da ciò che si vede o si percepisce soltanto. Questo è un breve percorso per siti italiani e stranieri nel Mediterraneo centrale ed occidentale - sia pure con una digressione sahariana -, da cui si fuoriesce attraverso lo Stretto di Gibilterra per far capolino nell'Atlantico più prossimo. Sono ricordi collegati fra loro da una nave immaginaria che ondeggia sul mare e ogni tanto approda in un porto nel quale si ferma per fissare pensieri, farsi cullare da sensazioni e memorie e, quando il luogo è struggente, per dirla con Dante, lasciarsene "imparadisare".