La storia di Lina assomiglia alla storia di tante donne a cui viene diagnosticato un tumore, purtroppo ancora molte nel nostro Paese. In questo breve volumetto l'autore non intende far luce sulla biologia del tumore, quanto piuttosto descrivere le sensazioni, i pensieri, le riflessioni che nella mente di un essere umano cominciano vorticosamente a girare quando apprende che qualcosa del proprio corpo ha smesso di funzionare come prima faceva.