In uno stanzino asettico, faccia a faccia con chirurgo, radiologo e uno specializzando, arriva la notizia. Tumore di terzo grado al cervello, oligodendroglioma, grande come un uovo. L'autore di questo romanzo autobiografico, Luca Gennasi, portava la "massa" in testa da chissà quanto tempo, anche se gli unici sintomi erano stati, fino a quel momento, dei piccoli blackout e delle fitte lancinanti. Era certo che sarebbe morto, nel pieno della vita, a 55 anni. Partendo da questa dolorosa esperienza personale, Luca racconta la sua storia passata, fatta di numerosi incontri, viaggi, successi e pure di piccoli, utilissimi, fallimenti.