Una metaforica peste sembra aver colpito il rock, che non è più il linguaggio della ribellione né quello stile di vita che si nutriva di estremi: solitudine e aggregazione, diavolo e acqua santa, folle eccitazione e mistica lentezza. Per riportarci alle atmosfere, ai volti e alle vicende che lo hanno reso il genere più popolare al mondo, Massimo Cotto si lancia in un'avventura narrativa frutto di incontri e conversazioni inedite, sulle tracce di vite maledette, per mostrarne il dietro le quinte. Nasce così un grande romanzo in musica dove risuonano amore e morte, eccessi e mistero. In dieci notti indimenticabili, centouno storie che, come nel capolavoro boccaccesco, provocano, divertono, fanno rivivere il lato oscuro del rock e dei suoi protagonisti. Da Nico a Amy Winehouse, da Jeff Buckley a Kurt Cobain, tra viaggi on the road, groupies e manager senza scrupoli, l'affascinante interpretazione di un narratore dallo stile inconfondibile.