Il cinema di Nico D'Alessandria, controcorrente e indipendente per vocazione e per necessità, ha saputo raccontare storie con un'umanità e una sensibilità uniche, come nel cult movie "L'imperatore di Roma". Questo volume ripercorre la carriera dell'autore alternando un'analisi chiara a testimonianze inedite e preziosi elementi d'archivio, come l'esclusivo carteggio tra il regista e Gerardo (Gerry) Sperandini, struggente testimonianza di amicizia autentica.