Amare la musica e i dischi tanto da confondere la vita con le canzoni e il pop con la realtà è la malattia dell'autore di questi racconti. In un succedersi di situazioni esilaranti, psicologi, consulenti familiari, terapie di gruppo, medici e addirittura la Morte tentano di curare il protagonista dalla sua ossessione per la musica. Ci riusciranno? Vincerà Freud o avranno la meglio i Beastie Boys? Il terrore per il reggaeton è curabile? Davvero non conoscete i Lucksmiths e le loro connessioni con il diabolico pupazzo Furby? È possibile mettere in scena The Queen Is Dead degli Smiths? Vita privata e analisi musicale si fondono in un testo in cui sono le canzoni a fornire il ritmo all'esistenza dell'autore, scandita attraverso ricordi personali e aneddotica rock. "Sto ascoltando dei dischi" è narrazione, riflessione e playlist ininterrotta; un invito a tuffarsi nelle passioni melodiche, accomodandosi sul divano con il giusto sottofondo musicale.