Il Laos è un Paese letteralmente assediato dalle dighe. A farne le spese, oltre al già provato ecosistema, è la popolazione che vive ai margini dei fiumi, ricollocata in villaggi prefabbricati sulle colline che ricordano tristemente le riserve indiane. A nord sono pesantemente coinvolti il Mekong - la madre di tutti i fiumi - e due dei suoi principali affluenti, il Nam Ou e il Nam Khan, e con loro migliaia di laotiani. Questo reportage parla di donne, uomini e bambini sullo sfondo di una tragedia. La vita di molti laotiani è minacciata perché sono il grande fiume Mekong e i suoi affluenti a esserlo. Più di sessanta milioni di persone dipendono da questo bacino idrografico, e sono quindi a rischio alimentare. Prefazione di Pietro Tarallo.