Questo studio ha il merito di catalogare per la prima volta tutte le presenze Liberty del territorio varesino, consegnando alle mani del lettore, o, meglio ancora, dello spettatore, una mappa in grado di guidarlo nella scoperta di un viaggio inaspettato. Vi si incontrano, infatti, gioielli monumentali, quali Ia Birreria Poretti di Induno Olona, o il Palace Hotel di Varese, nato su modello delle case di cura svizzere e austriache, celebrate dalla letteratura mitteleuropea; ma anche dettagli ornamentali quali elaborate ringhiere, o lapidi tombali. Percorrere i cimiteri di Giubiano o di Gallarate diventa così un modo inedito di scoprire l'arte e di esplorare la ricchezza ancora un po' ignota del nostro territorio. Il volume ci fa osservare con occhi nuovi mura che abbiamo visto mille volte, ma forse senza mai coglierne i particolari decorativi modellati in ferro battuto, o in pietra, le linee curve di porte e finestre, la frequenza del ricorso a motivi floreali. Le nostre città si animano così della presenza di un passato che cerchiamo spesso lontano, senza accorgerci che possiamo trovarlo letteralmente oltre la porta di casa.