Ristampa della prima traduzione italiana del capolavoro di uno dei giganti nel mondo della genetica agraria del Novecento, il primo a riconoscere i centri di origine delle piante coltivate, e a capire che la conservazione della diversità è essenziale per lo sviluppo dell'agricoltura e la sopravvivenza dell'umanità. Nelle ricerche di Nikolaj Vavilov trovano fondamento gli attuali studi sulla genetica delle popolazioni e sulla biodiversità agraria.