Innovazione, invenzione, creatività, miglioramento, cambiamento... sono solo alcuni dei termini che spesso si sovrappongono quando si affronta il tema dell'innovazione. Che derivi o no da un'invenzione, che dia luogo ad un grande o ad un piccolo cambiamento, che sia frutto di processi più creativi o più razionali, l'innovazione necessita di una decisione che consapevolmente ed esplicitamente sfrutti l'invenzione, l'intuizione, la miglioria individuata; una decisione su cui incidono le capacità, le conoscenze e competenze, ma anche la storia e la cultura dell'individuo e dell'organizzazione, e che, a sua volta, produce conoscenza e apprendimento a livello individuale e organizzativo. Il volume esamina i processi decisionali e di apprendimento nell'innovazione incrementale e radicale, l'apparente dicotomia tra intuizione e ragione alla base degli stessi, la necessaria attenzione al mix di razionalità e creatività nelle soluzioni organizzative dell'azienda facilitante l'innovazione. A corredo delle riflessioni teoriche sono presentati due casi aziendali.