Se nel dibattito generale i dirigenti pubblici sono spesso considerati più burocrati che leader, nella realtà la pratica di questo mestiere, entusiasmante e difficile, offre ampi spazi per esercitare un'autentica funzione di guida, radicata nelle specificità del settore. La leadership pubblica - da non confondere con quella politica - ha infatti i suoi tratti peculiari, anche rispetto al settore privato, ed è da tempo oggetto di un ambito di studi auto-nomo. Partendo dalla letteratura ma soprattutto dalle evidenze accumulate nella ricerca sul campo, Raffaella Saporito formula una proposta originale, articolata in cinque approcci che in parte descrivono e in parte ispirano la pratica della leadership riferita a una missione pubblica. Con uno stile discorsivo e tutt'altro che accademico e una ricchezza di esempi attinti sia dalla pratica sia - sorprendentemente - dal cinema, il libro si dipana intorno a una lista di domande che ricorda-no quelle che potrebbero sorgere in un'aula di formazione. In questo modo la lettura può seguire anche percorsi autonomi e persona-lizzati, permettendo a ogni dirigente pubblico di cercare le risposte più utili alla sua esperienza concreta. Con il grande pregio di non voler addestrare, quanto piuttosto suscitare riflessioni originali sull'esercizio di una funzione cruciale per assicurare alle istituzioni pubbliche un'azione efficace e democratica.