Tutto ebbe inizio nel 1923. Gioacchino Salvagno pensò bene di aprire un proprio frantoio per metterlo a disposizione della comunità, in Veneto, alle porte di Verona, in modo da condividere l'olio con la gente del luogo. È da allora che l'impegno della famiglia Salvagno continua senza interruzione. Giovanni, figlio del fondatore, è attivo sin dalla tenera età e non è mai stanco di lavorare. Ricavare l'olio è sempre un'emozione. L'arrivo delle olive in frantoio è preceduto da una comprensibile apprensione, perché tutto proceda per il verso giusto. Quando le piante producono molte olive, per Giovanni e la sua famiglia è una grande festa: c'è olio per tutti. Ora, a cento anni di distanza dalla fondazione dell'azienda, Giovanni con la moglie Elena e le figlie Cristina e Francesca riflettono sulla propria storia e ne scrivono insieme un racconto toccante e intenso. Da quando tutto ebbe inizio, resta la medesima dedizione di sempre. Frangere le olive per ricavare il prezioso succo è un mestiere magnifico, fascinoso e utile. L'olio che si ricava è pura espressione di bellezza, bontà e salute. Introduzione di Luigi Caricato.