La monografia si colloca nell'ambito degli studi sul sistema di controllo aziendale e, nello specifico, nell'area che si occupa della misurazione e della valutazione dell'adeguatezza di tale sistema. La problematica della misurazione dell'efficacia del sistema di controllo aziendale viene affrontata partendo della sua componente immateriale e organizzativa, che costituisce il focus principale del lavoro. Nonostante la percezione dell'importanza della dimensione soggettiva, nella teoria e nella pratica si tende a trattare il tema del sistema di controllo e la sua efficacia privilegiandone la dimensione oggettiva, focalizzando l'attenzione sull'insieme di tecniche, metodologie e strumenti che lo formano, mentre si tende a guardare come "una scatola nera" la componente soggettiva, meno visibile e percepibile, ma determinante nell'influenzarne l'efficacia e il corretto funzionamento da un'azienda all'altra. Ne scaturisce una visione frammentata dell'oggetto di studio, ancora lontana da una visione di sintesi, che conduce a volte ad utilizzare termini diversi per esprimere concetti simili, o viceversa, termini simili per esprimere concetti diversi, e che, a parere dell'autore, non attribuisce il giusto spazio alla problematica delle misurazione dell'efficacia della componente immateriale e organizzativa. Lo scopo finale del lavoro è la costruzione di uno schema di misurazione dell'efficacia di tale componente.