Lavorare smart significa vivere smart. La pandemia ha fatto comprendere a molti l'importanza di questo strumento, le sue straordinarie potenzialità per lo sviluppo professionale e personale degli individui e, di conseguenza, per la crescita delle relative imprese. Adele Nardulli, imprenditrice con più di trent'anni di successi alle spalle, dal 2002 sperimentatrice di formule di lavoro «intelligente», racconta la sua storia, intrecciandola ad altri esempi virtuosi. In questo viaggio alla scoperta dello smart working in Italia, che farà tappa in realtà del calibro di Sanofi, Nestlé, Barilla, Cimbali, Perfetti Van Melle, Fastweb, Boiron e in aziende pioniere del lavoro agile pre-pandemico, da eXp Realty a Koiné fino a Hinto, Bnet2Connect e Mazars, si scoprirà come pratiche aziendali di lavoro «smart» possono innovare il management e garantire vantaggi competitivi alle aziende. Prefazione di Maria Cristina Origlia. Postfazione di Matteo Pollaroli.