Lavorare sulle potenzialità innate dei candidati durante un processo di selezione strutturato è possibile. Oltre alla valutazione delle competenze, che nasce da un'approfondita job analysis condivisa con l'azienda, il coach selezionatore può lavorare sulle potenzialità sopite dei candidati durante le singole prove di un Assessment o un Development center. Il candidato è così osservato ma anche messo nelle condizioni di esprimere il suo meglio in un tempo limitato ma per lui prezioso, per l'acquisizione di una maggiore autoconsapevolezza. Assessors e azienda hanno così la possibilità di valutare performance veritiere e autentiche da parte dei candidati, che mettono in luce più rapidamente potenzialità, soft skills e competenze. Il coaching come metodo di conduzione di un Assessment o Development center coinvolge candidati e aziende in una partecipazione attiva, che crea coscienza e la espande.