Fino al 1991 la Pirelli è stata una delle grandi multinazionali del nostro Paese. In quell'anno esce di scena Leopoldo Pirelli ed entra in azione Marco Tronchetti Provera. È l'inizio di un processo irreversibile che in due decenni ha portato allo smantellamento dell'azienda: dismissioni, chiusure di fabbriche, cessioni di comparti in attivo, mobilità. Attraverso l'analisi dei bilanci, il racconto dei rapporti tra sindacato e impresa, la denuncia della rete di connivenze politiche che hanno coperto le scelte strategiche del management e della proprietà, Fumagalli e Mocera consegnano ai lettori una vera e propria indagine sul "Caso Pirelli" che mette in luce responsabilità dirette e indirette di Tronchetti Provera, dei vertici del sindacato, delle amministrazioni pubbliche di Milano, dei governi nazionali, delle grandi merchant bank e dei giornali.