Potrebbe a taluni apparire singolare che un aziendalista si occupi di comunità, utilizzando anche paradigmi teorici e linguaggi altri rispetto ai propri. Non è una stravaganza, ma la presa d'atto della complessità di questo tempo. Quella che può proporre un aziendalista è una delle diverse prospettive su questo tema, che non può però sottrarsi al dialogo con le altre. Per dialogare, come si dirà, si devono conoscere e condividere schemi concettuali di riferimento, paradigmi teorici, linguaggi e alcuni obiettivi di fondo. Se, seguendo l'approccio dei nostri Maestri Gino Zappa e Carlo Masini, prima, ed Elio Borgonovi, poi, la comunità, definibile come comunità d'intenti, e il territorio, definibile come comunità geografica, in quanto tali sono equiparabili al concetto di istituto, la comunità in azione, oggetto di questa analisi, è equiparabile al concetto di azienda, ossia ordine economico di istituto con finalità sociali ed economiche, e in questo caso anche istituzionali ed ambientali.