Il disastro Germanwings ha portato alla ribalta la problematica della salvaguardia del benessere e salute mentale dei piloti, professionisti che si assumono la responsabilità di innumerevoli vite umane nello svolgere quotidiano delle loro mansioni. I programmi di peer support sono strumenti che fanno propri gli insegnamenti della disciplina della crisis intervention per fornire prima risposta e gestire in modo standardizzato, efficace e immediato lo stress acuto o cronico caratteristico di una professione delicata e complessa. Il peer support accresce le caratteristiche di resistenza e resilienza personali, preserva le competenze tecniche e non tecniche consentendo di conseguenza la crescita della safety e di una cultura professionale dove il fattore umano torna a essere centrale non come problema ma come risorsa.