Basato sull'analisi di 59 casi aziendali, il libro approfondisce le problematiche organizzative della gestione sostenibile dell'impresa. In particolare, fornisce evidenze significative sul ruolo del "sustainability manager", sulle sue funzioni, skills e sui risultati attesi; sulla posizione nella struttura organizzativa e le relazioni con le altre funzioni; infine, sulle criticità e sulle possibili evoluzioni del suo ruolo. Queste tematiche sono approfondite anche in relazione al diverso grado di sostenibilità raggiunto dall'impresa. Inoltre, sono poste in evidenza le specificità esistenti in tre cluster: i) le società controllate da grandi gruppi internazionali; ii) imprese con controllo «familiare»; iii) imprese operanti in settori complessi dal punto di vista dell'impatto sociale e/o ambientale. Tra le conclusioni del lavoro, il fatto che negli ultimi 15-20 anni, i fattori ESG hanno acquisito sempre maggiore rilievo strategico; in questi e nei prossimi anni sarà essenziale innovare anche gli assetti organizzativi per sviluppare strutture, procedure, competenze, modelli gestionali e cultura aziendale coerenti con l'implementazione delle strategie di sostenibilità sempre più consistenti e soprattutto effettivamente integrate con quelle di business.