Negli ultimi anni si è registrato, in ambito europeo e nel nostro Paese, il dissesto di diversi operatori creditizi, anche di rilevanti dimensioni. La gestione di tali situazioni è stata affidata ora ad iniziative di mercato, ora ricorrendo a forme di intervento pubblico. Azionisti e titolari di strumenti subordinati delle banche interessate da situazioni di crisi hanno sofferto rilevanti ripercussioni. In ambito nazionale, all'introduzione della disciplina sul "sistema unico" di risanamento e risoluzione hanno fatto seguito provvedimenti specifici che, a vario titolo, prevedono forme d'intervento pubblico, ora per favorire rafforzamenti patrimoniali delle banche, ora per garantire smobilizzi di partite a sofferenza ed emissioni di nuove passività, in una prospettiva volta a scongiurare l'avvio di una risoluzione. In tale contesto, i curatori del presente volume hanno ravvisato l'opportunità di realizzare un incontro, svoltosi a Sassari, i cui risultati si auspica possano offrire un contributo nell'approfondimento delle tematiche sottese alla regolazione delle crisi bancarie.