Il Palazzo Ducale di Ariccia costituisce un complesso architettonico unitario e armonico, la cui conformazione attuale è il risultato della radicale trasformazione del vecchio castello Savelli, promossa dai Chigi dopo l'acquisto del feudo nel 1661. La dimora è una vera "capsula del tempo" per la miracolosa conservazione dell'arredamento storico, incrementato dopo la vendita del Palazzo Chigi di Roma allo Stato (1917) con ulteriori importanti arredi e manufatti d'arte. La sopravvivenza delle destinazioni originarie delle sale, tra zona pubblica e appartamenti privati, offre in ambito romano un raro modello di residenza nobiliare di campagna allestita secondo criteri cerimoniali, ove il contenuto forma un insieme omogeneo con le funzioni degli ambienti.