Gli incubi, nemici del suo sonno, l'unico portale verso ciò che dovrà affrontare. Angela, una rinomata psicologa, votata con il suo lavoro ad aiutare chi ha subito dei traumi profondi, non riesce più ad abbandonarsi al sonno. Ogni qualvolta che chiude gli occhi, degli incubi spaventosi corrono alla sua mente, come tanti tentacoli oscuri e densi d'inchiostro. Tutto intorno a lei diventa marcio, ogni cosa si ricopre di muffa e di un odore stantio. La verità continua a sfuggirle dalle dita, ancorandosi in profondità nel suo passato. Per la prima volta, dovrà imparare che non serve essere bravi a guarire le ferite degli altri, quando si lasciano sanguinare le proprie. Quando il dolore di una paziente diventa il riflesso del tuo, scappare non serve: le voragini del passato trovano sempre il modo di raggiungerti, buttarti a terra e ghermirti. Lasciare che l'oscurità le offuschi la mente non è mai stato così facile.