Siamo nel Sahel, terra sub sahariana. Emile Delatour e Marc Foret sono due giornalisti free lance. Consapevoli delle loro passate numerose malefatte, cercano di riscattarsi andando a caccia di quelle altrui. Non sono soli. Con loro c'è Mariam, paleontologa, che proviene dal Tigrai (Etiopia). A questo gruppetto, che frequenta luoghi pericolosi percorsi da gentaglia altrettanto pericolosa, si uniscono anche due bodyguard: tuareg in fuga, ex combattenti, forse ex jihadisti a tempo perso. Tipi minacciosi solo a guardarli, con il grilletto facile. Non manca l'autista: quasi sempre silenzioso ma che, quando parla, sa bene quello che dice. L'unica apparentemente innocua è la giovane Mariam: non conosce la forza delle armi ma sa essere comunque pericolosa con il suo fascino. Non è soltanto bella, è anche intelligente, colta e... misteriosa. Chi è veramente Mariam? Un agente segreto sotto copertura? Chi lo sa! Forse si porta dietro qualche segreto... Cerca qualcosa? Qualcuno? La sorella? L'amore? Le sue aspettative più sincere e profonde non resteranno deluse, ma quanto all'amore...D'altronde non si può chiedere troppo alla vita, soprattutto in zone dell'Africa così pericolose.