Claudio Ghezzi, agente del servizio segreto italiano, viene trasferito da Praga a Mosca per incrementare la collaborazione con i servizi russi e procurarsi nuove fonti. Il percorso iniziale del protagonista è irto di difficoltà, vuoi per le problematicità nell'approccio con i servizi russi vuoi per le particolarità dello stile di vita russo. La conoscenza con un ex dipendente del servizio segreto estero russo SVR, Vasiliy Smirnov, gli dà modo di conoscere un ex appartenente al servizio segreto interno russo, l'FSB, Andrey Averin, prima fonte di Ghezzi, che si rivelerà estremamente collaborativo e disponibile. Il collega assegnato alla sede di Mosca, Emanuele Grassetti avrà modo di conoscere casualmente una bellissima hostess dell'Aeroflot Alisa Kamensky rivelatasi un membro dell'FSB che innamoratasi dello stesso gli confesserà il suo reale incarico divenendo una doppiogiochista del distaccamento di Mosca. Durante la sua permanenza nella capitale avrà modo di fornire assistenza al distaccamento CIA, collaborando nello smascherare un ricattatore dell'ambasciatore statunitense. Tra i vari informatori Ghezzi ha modo di annoverare una giornalista della Nezavisimaya Gazeta, Karina Sorokina e un appartenente all'FSB, Helena Orav.