Piove spesso a Vancouver, città nella quale vive e lavora Anna, giovane e tormentata poliziotta che deve affrontare un complicato caso che coinvolge alcune persone scomparse: giovani donne apparentemente senza relazione fra loro, svanite in un breve lasso di tempo, senza lasciare tracce o messaggi. Dedica ogni sforzo al tentativo di ritrovarle, mentre alcuni complicati eventi familiari ed enigmatici sogni notturni contribuiscono a mettere a dura prova il suo fragile equilibrio, in un continuo intreccio tra vita personale e professionale, evocando demoni del passato che sembravano sopiti. Anna non può arrendersi: solo lei le può ritrovare, immedesimandosi nelle loro vite sentimentalmente complicate, con il peso di conflitti mai risolti sulle spalle. Esattamente come lei. Il caso diviene giorno dopo giorno sempre più intricato, portandola a dubitare di trovare una soluzione. Ma indossare i panni delle vittime è la sua forza; prevedere azioni e conseguenze, la sua abilità. Non agirà da sola, dal momento che anche l'amore entrerà inaspettatamente in gioco nell'indagine.