"L'ineluttabile morte l'aveva raggiunta prima del previsto e senza nemmeno avvertirla si era impadronita della sua giovane vita". Nonostante sembri giunta ad un tragico epilogo sulla spiaggia di Sperlonga in una serata di luglio alla fine degli anni '60, l'esistenza di Evelin si riversa in quella di Lisa, gallerista milanese di ventiquattro anni, giunta su quella stessa spiaggia per consegnare un pacchetto che l'amica le aveva affidato due mesi prima. Decisa a voler far chiarezza sull'omicidio di Evelin, Lisa arriverà ad assumerne l'identità, inconsapevole però dei pericoli che incontrerà nel districare la rete dell'assassino, fino a rimanere coinvolta in un'operazione congiunta tra il Mossad e l'MI6 che determinerà il suo futuro.