La pandemia da Covid-19 ha invaso improvvisamente la quotidianità e la metodicità della vita di ognuno di noi generando l'esigenza di attivare la riorganizzazione di diversi ambiti: personali, sociali e professionali. Ambiti e trasformazioni che sono tuttora in itinere e in continuo mutamento. Riflettere per riorganizzare non è facile - ma è indispensabile - e implica una visione binoculare o ancor più trioculare. Tri-oculare perché richiede di tenere assieme molti pezzi: dalla memoria passata, al presente in rapida mutazione e al possibile futuro che si delinea all'orizzonte. In questa cornice il testo espone esperienze cliniche, di cura e di ascolto raccolte in quattro sezioni: Esperienze nel Setting Psicoterapeutico, Esperienze sul Territorio: dai servizi al privato sociale, Esperienze in Istituzione: Ospedale, Scuola e Carcere e Ascolto ed Elaborazione dei sentimenti di perdita. I fili che legano i contributi dei molti autori sono altresì molteplici ma tutti pervasi dalla necessità dell'adattamento, il più possibile elaborato, della dimensione della cura e del prendersi cura in dialogo con il setting inteso come la mente psicoanalitica salda, rigorosa, ma tuttavia flessibile e resiliente.