L'arte di non essere governati. Una storia anarchica degli altopiani del Sud-est asiatico

Editore: Einaudi
EAN: 9788806244699
Pagine: 504 p. , Libro rilegato
In commercio dal: 1 settembre 2020
Collana: La biblioteca
A partire da 34,00 €

Descrizione

Per duemila anni, fino a metà del secolo scorso, le comunità di una vasta regione montuosa del Sud-est asiatico hanno tenacemente resistito all'idea di integrarsi in una qualche forma di dominio da parte dello Stato. Zomia è il nome di quest'area d'insubordinazione che non appare su alcuna carta (una zona montagnosa grande come l'Europa, che attraversa cinque nazioni del Sud-est asiatico e quattro province della Cina), ed è il vasto altopiano dove trovarono rifugio circa cento milioni di persone unite dalla volontà di sfuggire al controllo dei governi delle pianure. Trattati come «barbari», questi popoli nomadi misero in atto strategie di resistenza a volte sorprendenti per evitare lo Stato, sinonimo di lavoro forzato, tasse, epidemie e leva militare obbligatoria. Favorirono pratiche agricole che incentivavano la mobilità residenziale, insieme a forme sociali egualitarie, fondate sull'eclettismo religioso e l'accoglienza. Alcuni popoli decisero persino di abbandonare la scrittura per evitare l'appropriazione della loro memoria e della loro identità, mentre l'oralità consentiva di riformulare continuamente la negoziazione degli accordi tra gruppi. Zomia ci rammenta che «civiltà» può essere sinonimo di oppressione e che il significato della storia non è così univoco come pensiamo.

Prodotto non disponibile per l'acquisto
Ti potrebbe interessare anche