Oggi i fenomeni relativi alle masse e alle folle hanno acquistato così rilievo che si potrebbe sostenere, come ha fatto Serge Moscovici, che la nostra è l'era delle folle. Ma queste come agiscono? Con quali motivazioni? E verso quali obiettivi? Lo storico marxista George Rudé risponde in questo libro, analizzando la folla in azione: dalle sommosse rurali del XVIII secolo fino alla rivoluzione del 1848 in Francia, dal luddismo e le lotte del lavoro al cartismo in Inghilterra. La sua analisi, incentrata sulle folle preindustriali, può però essere universalizzata, poiché strutture, comportamenti e funzioni sono stati ereditati dalle folle dei nostri giorni, e così può assumere un valore e un peso decisamente maggiori. Al di là dei vecchi stereotipi che dipingono le masse come plebaglia, Rudé ci fa comprendere da chi sono composte le folle, come si sono originate lotte, sommosse e rivoluzioni, che ripercussioni hanno avuto, quali sono stati i loro bersagli, le loro vittime e i loro leader.