Quello italiano, com'è noto, fu il più grande "Partito Comunista" dell'intero emisfero occidentale. Un'esperienza straordinaria di passione e militanza per milioni di proletari. In questa storia, particolarmente controversa, si dipana anche la trama dei rapporti tra il PCI e Mosca, con l'impatto dei desiderata di Stalin sulle scelte dello stesso Partito Comunista Italiano. Marco Ferrando, da sinistra e in una prospettiva marxista, ricostruisce, insieme al fenomeno staliniano, quella che resta una pagina tanto misconosciuta quanto centrale per la comprensione dell'involuzione e quindi della crisi della lotta di classe e del movimento operaio in Italia.