Con padronanza espositiva l'autore conduce i lettori in un viaggio attraverso i paesaggi storici italiani, in aree celebri e sconosciute: dalle rovine di Ostia alle grotte degli Appennini, dalla laguna veneta a Siracusa. Dall'antichità al XX secolo l'incomparabile varietà di paesaggi italiani viene ripercorsa in un invito continuo all'esplorazione, attraverso le strade romane e le vie dei pellegrini, oltre le scarpate dell'Etruria e al di là delle vie fluviali. Raccontare nel presente una storia del paesaggio vuol dire anche trasmettere al lettore il fascino della ricerca tra fonti documentali e archeologiche, gli indizi letterari e storico-artistici che hanno aiutato a comporre quest'affascinante ricerca, un inno alla bellezza e al rapporto tra uomo e natura.