I 26 contributi raccolti in questo volumetto sono il prezioso risultato di memoria di un progetto che ha chiesto ai giovani di raccogliere dalle generazioni precedenti - genitori, nonni, conoscenti - testimonianze su esperienze di vita vissuta: il lavoro, la migrazione, i diritti, la povertà, la guerra. Per costruire queste pagine, scrive l'ANPI, "i ragazzi e gli adulti si sono parlati, si sono confrontati, gli uni hanno ascoltato i racconti degli altri e i primi hanno dimostrato volontà di capire, curiosità e interesse. I più anziani si sono sentiti ascoltati e compresi... I più giovani hanno scoperto incredibili fatti e sentimenti ed emozioni... pezzetti di realtà che li hanno stimolati a dialogare con il passato, a cercare di conoscerlo e apprezzarlo". E, come afferma Spi-CGIL, questo libro "porta memorie, ricordi, giochi di bambini e speranze. Ore buie e spaventose e la meravigliosa voglia di ricominciare. Poi coraggio e accontentarsi di poco, e dignità, e sacrificio, e lavoro per costruire la casa per i figli, e amore per i nipoti, e stupore per le cose meravigliose e lontane che sa il nonno".