L'età del bronzo e del ferro viene spesso immaginata come un tempo nel quale gli uomini vivevano senza regole, incapaci di pensiero razionale. Questa idea nasce dalla convinzione che nulla di importante possa essere avvenuto prima dei vertici di civiltà raggiunti dalla Grecia classica e da Roma. In realtà, almeno dal Paleolitico Superiore i nostri antenati preistorici e protostorici sono biologicamente identici a noi, con le stesse capacità e potenzialità fisiche e intellettuali. Ricostruirne in una prospettiva di lungo periodo i processi di sviluppo e di trasformazione nella cultura, nelle forme di organizzazione, nel livello di avanzamento tecnologico, equivale quindi a esplorare la nostra storia più antica. Il libro, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle comunità dell'età del bronzo e del ferro, descrive i percorsi di formazione dei protagonisti della storia antica: latini, etruschi, fenici, greci. Oltre a un ricco apparato iconografico, i materiali online contengono un'ampia sezione teorico-metodologica.