"DissacrArte misteri e curiosità nell'arte valdostana e canavesana" è il primo di due volumi scritti da Patrik Perret per proporre l'arte "sciolta", a cavallo tra le regioni di Valle d'Aosta e Piemonte. Nella raccolta emergono curiosità; a volte indiscrete e strane, ma sicuramente originali. È una lettura singolare, estroversa, con descrizione e parte fotografica di supporto, che vogliono avvicinare il mondo giovanile all'arte, esaminandola con occhi diversi, da un approccio a tinte monotone. L'autore, dopo il successo dei volumi sulla "Storia dell'Arte in Valle d'Aosta" si apre alla lettura di opere d'arte osservate dal vivo, e lo fa con attenzione, soffermandosi su particolari sconosciuti, confrontandosi tra il sacro e il profano, tra il dogma e l'incomprensibile ambiguità, per esempio riscontrata nei graffiti incisi sui muri di castelli e chiese, in affreschi e sculture. Chiude il libro la pubblicazione anastatica di Tancredi Tibaldi: "In Val d'Aosta la pittura attraverso i secoli ed i fratelli Artari" una preziosa opera, irreperibile da decenni.