Da oltre 70 anni la bravura dei maestri fonditori del Canton Ticino irradia l'arte della scultura in bronzo del mondo intero. Non tutti sanno che il cantone è stato tra le principali fucine artistiche della Svizzera, guadagnandosi fama internazionale per la qualità dei suoi artigiani, capaci di soddisfare le esigenze di famosi scultori di ogni dove: da Pomodoro a Botero, da Rossi a Brem, da Arp a Strebelle e tanti altri. Un'epopea iniziata nei primi del '900, dapprima a Lugano in piccole fucine di quartiere, poi soprattutto nel Mendrisiotto a partire dal secondo Dopoguerra, dove si è assistito a un vero boom di fonderie artistiche diventate famose. E qui ancora oggi si fonde il bronzo artistico con la tecnica millenaria della «cera persa». Questo volume illustrato è dedicato soprattutto a loro: formatori, ritoccatori, ingranditori, fonditori, cesellatori e patinatori, operai specializzati e veri maestri dell'arte della fusione del bronzo a «cera persa», senza i quali nessuna scultura avrebbe potuto prendere forma. Un viaggio in un mondo poco conosciuto dal grande pubblico e di indubbio interesse per tutti gli amanti della scultura in bronzo, dell'artigianato e dell'arte.