Dopo undici anni riapre la Civica Pinacoteca il Guercino di Cento con una nuova veste e una nuova chiave di lettura, condotte tuttavia nel pieno rispetto degli spazi architettonici e della storia di questo luogo. L'allestimento si suddivide nettamente in due sezioni: al pianterreno, si narrano le vicende artistiche della città prima e dopo il Guercino; al primo piano, viene descritta la parabola del maestro centese e della sua scuola. Tale partizione si ripete anche nel presente Catalogo generale che, oltre all'apparato scientifico della schedatura delle opere, propone una ricca offerta di nuovi studi sulla storia del palazzo e sulla formazione della raccolta, inediti contributi che vanno a implementare la già vasta letteratura sul pittore. Ha voluto dare sostanza al nuovo corso del museo la città intera, rappresentata dalle istituzioni, dalle associazioni ma anche dai privati che hanno messo a disposizione numerose importanti opere. Anche di queste troviamo nel presente Catalogo i dovuti approfondimenti.