In considerazione della sempre maggiore sensibilità rispetto al maltrattamento degli animali, lo Sport Equestre ha un futuro soltanto se contribuisce al pieno sviluppo fisico e morale dei cavalli. Il metodo presentato in questo libro dal Col. Carlo Cadorna punta sul principio che il cavaliere, oltre a conoscerne il linguaggio, deve conoscere la meccanica dell'animale in sintonia con le moderne scienze motorie, ed imparare, con i propri aiuti (assetto e mani), ad assecondarla. Gran parte del lavoro, a partire dalla doma, può essere svolto con il lavoro a mano, che consente di anticipare la doma, dimezzare il tempo necessario per l'addestramento, migliorare e diminuire il tempo necessario per la formazione dei cavalieri.