Dalla fine del secolo scorso, l'epoca del capitalismo del benessere, come lo abbiamo conosciuto in passato, è in vistoso declino. Molte tendenze contemporanee sembrano avere messo in difficoltà il modello sociale di sviluppo caratteristico dei Paesi europei durante il XX secolo. I cambiamenti non hanno riguardato solo l'economia, ma hanno avuto anche importanti conseguenze sociali, così come sono state fondamentali le politiche perseguite dai governi nazionali e dalle istituzioni internazionali nel ridisegnare la mappa del mondo contemporaneo. Le domande che lo studioso si pone sul tema sono dunque molteplici: in quali Paesi europei i modelli normativi e culturali che regolano il vivere sociale sono entrati maggiormente in crisi? Nel gioco di cause endogene ed esogene di mutamento permane una differenziazione fra nazioni oppure vi sono spie di convergenza? Va l'Europa verso un unico modello o i modelli nazionali continuano a riflettere le specifiche condizioni locali del mercato, degli assetti del welfare e degli orientamenti normativi e culturali condivisi? Questo lavoro intende fornire un contributo sullo stato dell'arte di un concetto che si pone al crocevia di tutti questi interrogativi e che da sempre è frequentato nella letteratura sociologica: la coesione sociale. Nello specifico, un'ampia sezione del volume è stata dedicata alla metodologia seguita nel corso della ricerca. In essa sono illustrate dettagliatamente le tecniche impiegate nelle fasi della gestione e dell'analisi dei dati. La particolare attenzione prestata alla metodologia, oltre a consentire ai lettori un pieno controllo dei risultati e delle loro interpretazioni, rende il testo un utile strumento per la formazione nel settore della ricerca sociologica empirica sui cambiamenti sociali, economici e politici del nostro tempo.