Nel volume sei studiosi di varia appartenenza disciplinare - organizzazione, sociologia, medicina - riflettono sull'influenza che l'opera di Bruno Maggi ha avuto sul loro percorso di ricerca e sulla loro produzione teorica. I temi trattati, che riguardano il cambiamento organizzativo nelle imprese e nel lavoro, e i suoi rapporti con la tecnologia, la negoziazione, l'apprendimento, la regolazione giuridica, la salute, richiamano il percorso scientifico di Maggi, rendendo omaggio al suo originale contributo all'interpretazione dell'agire sociale: la teoria dell'agire organizzativo. La sua riflessione teorica, la sua attività di ricerca e di insegnamento hanno mostrato come, seguendo quanto ha chiaramente indicato l'epistemologia delle scienze umane e sociali, si possa percorrere un'altra via rispetto alle consuete e opposte visioni dell'oggettivismo e del soggettivismo.