Andare oltre l'ideologia, nella sua duplice faccia marxista e liberista, oltrepassando il classismo e i vecchi modelli di rappresentanza politica: dunque, recuperare l'essenza di una reale domanda di cambiamento, di una vera giustizia sociale e di una autentica necessità di partecipazione. Il presente saggio, documentato e puntuale, vuole essere una lucida analisi dei limiti del "sistema", ma anche una profonda risposta complessiva - insieme culturale, sociale e politica - alla crisi contemporanea. Un viaggio controcorrente nel mondo del lavoro, nella sua storia, nelle sue regole, nelle sue aspettative e nei suoi guasti, sullo sfondo di un tempo controverso, carico di contraddizioni e di nuove sfide. Perché la "partecipazione" - come la sua etimologia testimonia - ci racconta la necessità di "prendere parte": essere attivi, personalmente ed energeticamente, a qualcosa che si costruisce. A qualcosa che rappresenta certamente il possesso, il godimento di un bene o l'attività economica, ma anche e soprattutto l'interesse collettivo. Fuori da ogni retorica, ci spiega Francesco Marrara, è giunto il tempo di perseguire la "partecipazione" nel mondo del lavoro.