Per affrontare le tre sfide (ambientale, sociale, di povertà di senso del vivere) c'è bisogno di un nuovo paradigma: quello dell'economia civile. L'approccio tradizionale è nato quando il vincolo ambientale non era stringente, il lavoro era industriale alla catena di montaggio e l'obiettivo primario era aumentare la capacità di produrre beni per combattere fame e povertà. Si tratta di una prospettiva da riformare profondamente perché non adeguata ad affrontare i problemi di oggi, che ci portano ai limiti di sostenibilità del pianeta. Edito per la collana Economia Civile, il volume si fonda sul quinto Rapporto sul "Ben-Vivere". Unica nel suo genere, la ricerca indaga, attraverso una molteplicità di indicatori di benessere (individuale, sociale, economico, ambientale, multidimensionale), non solo quanto un territorio sia accogliente per una persona ma, anche, i benefici di uno stile di vita comune capace di valorizzare la natura relazionale dell'uomo.