Cosa spinge un essere umano a concepire il suicidio? È un comportamento sociale o legato alla libertà individuale? Quali fattori di rischio sono maggiormente rilevanti, tali da richiedere una decisa attenzione? In quali fasi del ciclo di vita aumenta il rischio suicidario? Quali sono i contesti che rappresentano un diretto fattore di rischio per i comportamenti suicidari? Si può intervenire sulle condotte suicidarie? A queste e altre domande si tenta nel testo di rispondere per affrontare un fenomeno che non riguarda solo chi compie un gesto suicidario, ma anche tutti coloro che pensano al suicidio, che abbiano mai ideato un'azione suicidaria, che presentano comportamenti di natura autolesionista, ma anche i contesti sociali, cioè le persone, vicine alle vittime. È un tema che riguarda tutta la società, un fenomeno che deve interrogare tutti noi. Ciascun capitolo non si limiterà alla descrizione del fenomeno in oggetto, ma offrirà spunti e suggerimenti, nonché proposte di intervento al professionista e al lettore.