Negli ultimi anni il Canton Ticino ha smesso di 13 crescere dal punto di vista demografico. Già confrontato con una storia di regione periferica e di frontiera, il Ticino si trova sempre più confrontato con l'invecchiamento della popolazione residente, con un costante calo della natalità, con le incertezze dei processi migratori, con la fuga dei «cervelli » verso le regioni d'Oltralpe. Il libro muove dalla consapevolezza che il Ticino sta vivendo uno spartiacque che lo sta allontanando dalle traiettorie demografiche passate e che rischia di approfondire un solco rispetto all'evoluzione, ben più dinamica, della maggioranza dei cantoni svizzeri. Demografi, economisti e sociologi forniscono il loro contributo per capire un fenomeno recente, che affonda le radici nelle trasformazioni degli ultimi decenni, e che pone innumerevoli sfide future sul piano socioeconomico, culturale, tecnologico e istituzionale.