I classici della sociologia consideravano la religione come una parte centrale della teoria della società, anche e proprio quando la società moderna sembrava allontanarsene sempre più. Luhmann rinnova questa esigenza descrivendo la religione come un sottosistema sociale autonomo della società moderna. Applicando l'apparato concettuale della teoria dei sistemi, i temi portanti di questo libro sono la differenziazione e l'evoluzione della religione, la sua codificazione binaria mediante la distinzione tra immanenza e trascendenza e il processo di secolarizzazione inteso non come progressiva marginalizzazione della religione, ma come sua specificazione funzionale. La questione centrale è però quale funzione essa svolga. L'ipotesi avanzata da Luhmann in queste pagine è che essa serva a garantire che qualunque senso possa essere determinato nonostante esso rimandi sempre alla sua indeterminatezza di fondo. La religione della società, pubblicato postumo nel 2000 e qui tradotto, è uno degli ultimi lavori della serie che Luhmann ha dedicato ai vari sottosistemi della società moderna.