Comunemente la filastrocca è considerata una poesia per bambini giocata sull'assonanza, sulle rime e sul ritmo, dove il nesso logico spesso è assente. Tuttavia esistono anche filastrocche destinate agli adulti ed è a tale genere di componimento che questo volume dedica un excursus critico molto ampio al fine di approfondire e svelare l'humus nel quale esso affonda le proprie radici: elementi storici, spunti favolistici, giochi di bambini, sentimenti religiosi, superstizioni radicate, personaggi proverbiali, temi dell'immaginario collettivo. Ogni parola delle filastrocche - anche se scelta a caso oppure usata con voluta e giocosa arbitrarietà - è pur sempre una scaglia, un indizio, un riflesso di fatti, vicende, avvenimenti, cronache, credenze e realtà specifiche, da cercare, ritrovare, comprendere e custodire.